In lui tutto è senza limiti, non si vede dove inizia l’artista e finisce l’uomo. Forse perché con la sua Arte va al di là dell’umano sentire. Guardando i volti dei suoi quadri si percepisce l’unicità dell’essere, la voglia di ricerca e la brama di sapere. Tutto quello che tocca, diventa arte…o semplicemente lui ha conservato lo stupore e la meraviglia nei confronti della vita, e , a differenza di molti, la capacità di ricordarci che si possono respirare le emozioni. «Cos’è l’arte pura secondo la concezione moderna? È la creazione di una magia suggestiva che accoglie insieme l’oggetto e il soggetto, il mondo esterno all’artista e l’artista nella sua soggettività». (Alessandra Famoso)