È il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante. (Antoine de Saint-Exupéry) – Queste rose mi accompagnano dall’infanzia, nel mio olfatto sono tra le più profumate, da far dimorare in prossimità di una barriera. Non avendo una struttura fortificata come le altre varietà, una la piantai all’ingresso di una casa di villeggiatura, l’accoglienza era sublime. (Rose Siciliane)
Tag Archives: geheue
Chi mi conosce da bambino, rivede quel bambino agire
Lo studio e la ricerca della verità e della bellezza sono una sfera di attività nella quale è consentito rimanere bambini tutta la vita. (Albert Einstein) – C’è chi sogna un mondo tecnologico, e chi desidera ridare respiro alle scale dei nonni. (Terre di Martorina) / Rivedo il mio operare urbano, dovevo liberare una grande energia, per questo desideravo farlo dove sentivo magia, radici, custodia, connessione. Non mi è stato possibile, o forse non mi è stato permesso, questo il motivo del mio essere al servizio per un bene più elevato. Il fine, ridare contenuto, valore a principi che oggi mi sembrano dispersi. Ho sempre agito senza secondi fini, l’esperienza del fare e del condividere, la speranza di essere compresi nei tempi. (1mqdb)
La spiritualità è la parte più preziosa dell’essere, è il riflesso del divino che alloggia nella vita
Dev’esserci qualcosa di stranamente sacro nel sale. Lo ritroviamo nelle nostre lacrime e nel mare. (Khalil Gibran) – Scoperto pianeta ricoperto d’acqua a “soli” 100 anni luce dalla nostra Terra (Rete) / La Terra sarà ricoperta d’acqua. (Intelligenza Astratta) – Buongiorno Andrea, è stato bello incontrare la vostra voce, desideravo esprimervi gratitudine per il vostro ascoltare, comunicare. Le coincidenze, i sogni, le promesse e le scommesse. Il progetto porterà il nome della villa che sarà luogo di ascolto, causa di rinascita, custodirebbe la collezione imprints of peace. Il Sociale nell’isola, le connessioni umanitarie, la chiave e il portale. Pareti spesse, tetti antichi, gioiello arcaico facile da sistemare. Operarsi dal basso, prenderne responsabilità, sfide. Mi prometta di rileggere la nostra conversazione, La stimo. (Sferracavallo) / Etna, Capo Gallo (Patrycja)
Trapani Visionaria
La fede è conoscenza del cuore e oltrepassa il potere della dimostrazione. (Khalil Gibran) – Sfere Rispetto Pianeta 421/430. Come se l’asfalto sia l’unica soluzione possibile, e il verde resta un colore indifferente. Ho realizzato delle forme con pietre di scarto, insieme sembra costituiscano un alfabeto. Una lingua molto amata dalle antiche radici della terra, L’esigenza di accostare respiro. Ritrovarsi dentro la causa, l’osservare di un battito che plana alla ricerca di specchi d’acqua. Affamata è la visione del rimediare, L’oggi e l’eternità, Meditare di un arcobaleno e di una nuvola all’incrocio, Sorseggiare lentamente dell’acqua dalla fontana, Riporre fede in ogni atto. (Sicily needs love)
Caltagirone Visionaria
Il cielo è una sfera infinita il cui centro è ovunque e la circonferenza in nessun posto. (Platone) / Sfere Rispetto Pianeta 301/310 – Rosa dei Venti Alberi Sonori, Inizio del Passaggio, Incontro del Salvataggio, Presagio dello Spirito, Incanto dell’Autentico, Primordiale Ricordo, Consolazione del Forestiero, Dispensa di Memoria, Narrazione del Cosmo, Ornato dallo Spazio. L’Essere genuino in un mondo artefatto è privilegio, l’autenticità del sentimento è cosa sempre più rara. Cerco fare introspezione, tirare fuori il ricordo di vite passate. Mio nonno aveva un roseto, con l’avanzare dell’età non essendo più potate diventarono quasi alberi. La natura di un bosco incantato, l’odore di un numero che pur essendo primitivo mantiene la fragranza che in tutto nutre sollievo. Silenzio, Patria degli Antichi. Il Profumo di un fiore è un viaggio.
Agrigento Visionaria
“Profondo è l’odio che l’animo volgare nutre contro la bellezza” Ernst Jünger – Stremati si torna al principio, Quando una scintilla illuminava civiltà, La comprensione si divideva col pane, Le porte erano fatte di contenuto, Al bussare veniva intonato benvenuto. L’occhio era abituato a vedere oltre, Sentire oltre le apparenze, Simmetria dell’armonico sentire, Consuetudine del rivolgersi pacato, Erano tempi illuminati dalla fede e il rispetto. / Sfere Rispetto Pianeta 251/260 – Deposito una scintilla del mio essere, cerco riprendere alcuni tratti dell’anima di un trascorso, li sintetizzo in un racconto, circolare diviene la rotta. Il tempo si manifesta attraverso le rughe. Lineamenti sottili si diramano dalla pietra al legno fino alla terra, e in tutto ciò che viene vissuto dallo spazio che attraversa l’esistenza. Geometria senza confini, memoria del vissuto, elementi visivi e invisibili. Umanità, imperatrice dell’apparenza ritrova la superficie della ricerca alle prime lettere, gli zeri preceduti da numeri, l’incognita. Un futuro incerto si riversa nella poesia di un lume ad olio, il cigolio di una porta diviene rivelazione.