Maria se fossi stato nelle possibilità sarei subito andato, ora spero solo nella preghiera come ti confidavo. Tra meno di un mese dovrei esporre questi 100 forse più lavori davvero nati dalla percezione, spero un giorno andare al salone della connessione negli Emirati, mi piacerebbe tanto. Piano piano cercherò di spiegarmi alla mia gente, qui in città dove resti a volte lo stesso di sempre, ma piano piano sono davvero felice del nostro viaggio, di aver conosciuto i tuoi angeli. Grazie, spero tutti insieme ci guardino nel nostro divenire. Grazie a te di questo contatto. Impressionante quante connessioni alla prima lettura. Da piccolo ho smesso di studiare sui libri, o meglio una Santa signora si prese cura del mio studio, poi una ragazza che ora è giornalista alla Rai. Sento di dover essere grato davvero al Regno Unito, all’Islanda e piccola Italia siamo qui.
Ma perché non venite invece a trovarmi a casa, per comprendere cosa potrà essere questa mostra che non sarà se voi non ci credete. Salvo è la missione di un Catanese nel mondo, se non si comprende questo, senza voler togliere niente a nessuno. Non sono un tecnico dell’arte, la vivo semplicemente, e per scelta non folle ho intrapreso questa strada, non è un voler apparire, anzi quello che lascio intendere è solo un pizzico che risiede, solo chi mi conosce sa del mio percorso. Per me è un grande privilegio fare da ponte per Catania, questa mostra non è una promozione artistica, una ricerca di popolarità, E’ la trasmissione di codici, un messaggio che parte da Catania.
Private Collection Imprints of Peace
Exhibition Contemporary Art Catania 1 Dicembre 6 Gennaio 2019 Palazzo della Cultura