Il suo universo creativo tra sculture e dipinti è la ”Casa Museo Sotto l’Etna” perché l’Etna è una nostra grande alleata”, precisa, l’Arte è rivelazione del suo mondo interiore. Il mito dell’Oriente lo influenza e la sua tecnica parte dalla pittura delle ombre e dall’uso e riuso della materia. “Tutto contiene Vita: la saliva, la polvere dell’Etna, la vernice dei mobili scartavetrati per il restauro. Nella tela il corpo segue i movimenti della mente, si creano tante macchie poi vedo delle linee che cominciano a prendere forma e per fare percepire agli altri quello che vedono i miei occhi le traccio di nero, sembrano disegni infantili, ma li rendo infantili proprio per farli vedere a tutti. All’interno c’è un simbolismo che non è studiato, un progetto che nasce dai pensieri che mi appartengono”. (Eliana Nisi)