Negli ultimi diciotto anni, quel mondo che si è fatto strada da Enzo Tortora, fino al povero Alfredino che lo ricordo da bambino, ha svuotato le teste da un sano pensiero logico, reso i cuori freddi e insicuri, strumentalizzandoli spiccano per l’apparente splendore. (Gola secca) – Cercare di prendere in giro un sistema che prende in giro è come misurare uno spazio attraverso la polvere. Chi dedica la propria vita a questa missione/professione, sente l’enorme disagio provocato da menti pilotate. (Lo scandalo preconfezionato)
Ieri in sogno sono tornato in quell’Āśrama che tanto mi aveva adottato. (Om Shanti)
Ho tante cose da scrivere, tanti progetti da realizzare, perché essi sono i primi mattoni del mio mondo. Non sono io ad appartenere ad un mondo creato per me, ma sono io che creo il mio mondo. Il mondo mi appartiene. (Calendario 2007)