Sala Consiliare Rispetto Pianeta

Deposito una scintilla del mio essere, cerco riprendere alcuni tratti dell’anima di un trascorso, li sintetizzo in un racconto, circolare diviene la rotta. Il tempo si manifesta attraverso le rughe. Lineamenti sottili si diramano dalla pietra al legno fino alla terra, e in tutto ciò che viene vissuto dallo spazio che attraversa l’esistenza. Geometria senza confini, memoria del vissuto, elementi visivi e invisibili. Umanità, imperatrice dell’apparenza ritrova la superficie della ricerca alle prime lettere, gli zeri preceduti da numeri, l’incognita. Un futuro incerto si riversa nella poesia di un lume ad olio, il cigolio di una porta diviene rivelazione. (Agrigento Visionaria) / 9791222751658

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Sarà bello rincontrarsi, sapere dell’esistenza di un filo che tutto riconduce, Sentire il passaggio come atto dovuto al poetico che tutto delinea, Entrare in quella stanza senza margine di pareti, Ritrovare quello spazio dove riposa l’antico pulsare, Sapere della testimonianza di un mondo che presenzia ad ogni istante d’universo, Dal profondo colmare si riversa di pacata melodia, Ancora incise le iniziali di un coro illuminante a corte, Scudi coperti e lance infuocate ripercorrono memoria del fanciullo, Non chiamate fantasia ciò che respira nella magia, La natura ne è colma di geometrie infinite. Sembra una corsa isolata, l’intensità di ogni momento, il fotografare dell’anima, il desiderio profondo di non voler dimenticare, ogni istante è tesoro. (Enna Visionaria) / 9791222752105

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Cinquecento Preghiere – La linea di confine tra il cielo e il mare sembra essere svanita, C’è chi da lontano non aveva visto l’immensità d’acqua parlare con le nuvole, Nonostante riconoscesse tale magnificenza nei deserti e negli anfratti dove ancora germogliava spontanea la comunità. Che bene inestimabile il respiro in famiglia, il buon vicinato, il godere della luna e del silenzio del giorno, L’avere sempre in dono l’augurio prezioso nella sua semplicità, L’essere parte di una custodia universale, Essere porta di benvenuto, Sentore nell’accostare pensiero, Previdenza delle mura. Alta è la visione quanto la considerazione, umile e leale l’attesa, Un cucchiaino è la chiave per accedere al ricordo appena nato, Tutti in casa fanno riparo al centro, Espandendo preghiera, Sigillo fecondo di atmosfera. (Trapani Visionaria) / 9791222752112

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Una pittura che non parla di bandiere o di politica, Forme spontanee presenti nella pietra, nel legno e in tutti gli elementi da cui ha origine la vita. Sfere di Sicilia è una ricerca applicata al centro, all’ombelico, al suono dell’universo che si espande e ritorna in ogni essere in questa dimensione. – Tempio aperto al suono delle stelle, Benedetto sia il Nome dell’Infinito, In questo mare non c’è goccia che non obbedisca al Suo Sentire. Albero della vita, santità di ogni ramo che conduce alla foglia. Pavimento etereo della radice celeste, Risveglio di guarigione nel mondo terrestre, Cielo soave, Compatta è la sua gente, La voce dell’insieme contempla poesia, Ogni margine è colmo d’armonia. (Mazara del Vallo Visionaria) / 9791222752129

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Lontano dalla linea di demarcazione del pensiero costituito da un mercato che non esamina le reali esigenze, ma che al contrario soddisfa le più reali demenze. Esistenza priva di valori, farcita sempre più da un egoismo spietato che non vede e trova amore per un margine di futuro, il non poter più acconsentire alla superficialità. Tempi aridi di sentimento, l’arte per me non è quella eletta dal sistema che detiene la comunicazione, ma è quella che contrasta con la sua essenza, il suo esistere nonostante essere scomoda. Autenticità, flussi di energie che pulsano nella vena creativa. Alchimia, trasformare il male in bene, testimoniare, essere sigilli di memoria, accrescere le proprie conoscenze attraverso l’etere, entrare in sintonia con popoli lontani, costruire un nuovo avvenire. (Caltagirone Visionaria) /  9791222752099

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Sicilia, Isola del Sole e dei Mari, dei Vulcani. A te figlio Tuo, Devoto – Un Risveglio di Coscienza, l’Impellenza del Comprendere Una Nuova Era, Dimensione di Misericordia. (Sicily needs love)

2 thoughts on “Sala Consiliare Rispetto Pianeta

  1. Claudio Mario Andrea

    Ogni sfera è Respiro di Anima. L’Opera di Creazione si erge in un tumulto di emozioni tese alla Pacificazione. Riecheggia potente la Manifestazione, dove ogni sfera si muove in solitudine e all’Unisono con le altre, dando origine alla melodia di: Bellezza, Amore, Armonia, Pace nel Cuore e Movimento Continuo. Il desiderio che nasce è quello di vedere le opere, una per una e allo stesso tempo comprendere la visione del Tutto! Le Sfere divengono Dono da e per l’Artista e l’Umanità tutta, poiché nella semplificazione visiva, attraverso l’immagine, tutto è possibile! il Viaggio di esplorazione, nel cammino artistico, risuona e riecheggia determinato per facilitare un’esperienza emozionale, lontana dal rumore della quotidianità. Il passato, le memorie, le forme e il linguaggio, si mescolano per dare vita al Nuovo, dove la necessità iniziale di Silenzio, diventa nel presente, Strumento per l’ascolto di Sé. (Stefania Seddone) – La nostra natura è predisposta per il bene. La pianta parte dal seme. Attraverso la fontana si assentarono dal rumore, sembrò quasi da quei cuori uscire un arcobaleno. L’aria sembra fatta di petrolio. Non mi interessa di ricchezze, dipingo per goderne, dipingere diventa esigenza. Mi piacerebbe tanto che la città prendesse consapevolezza. (Catania Visionaria) / 9791222751511
    Oggi, con la routine della vita, tutto è repentino e purtroppo, molte volte, superficiale. Dall’istante in cui apriamo gli occhi, all’attimo in cui li chiudiamo trascorrono momenti di continue rappresentazioni di altri, di noi e delle nostre vite; ciò non permette alcuna profonda comprensione del mondo. Il mio caro cugino e amico Claudio, dono che abbiamo nel nostro presente, con la sua arte, prodiga una schietta visione e descrizione del mondo soprasensibile. La visione delle sue opere, per alcuni, esprimerà solo un prodotto, meraviglioso, di fantasia; altri, ricercatori ed interessati osservatori, vedranno espressioni che danno accessi a verità superiori. Da sempre Claudio è stato così, profondo, diretto e disposto a mostrarsi senza veli; le sue opere parlano a tutti gli uomini e lui sa che, anche se lontani dal vedere il suo sentimento spirituale, lo possono comunque comprendere. Il sentimento e la comprensione della verità esistono in ogni uomo e questo percorso si rivolge a tale comprensione che può accendersi in ogni anima sana, infatti, la sua opera porta seco una “lettera d’amore indirizzata a tutto il mondo”. (Marialaura Ontario) – Specula in Fantasia Conserva in Magia. Maestranze Devote, Pietra Bianca, Ponti Immaginari dentro l’Occhio, Fontane di Speranza, Sussulto dell’Anima, Portici. Tre è il numero del Re, sapore dei balconi. Farina del proprio sacco, presente risiede nell’occhio che osserva attraverso sentimento. Silenzio, le immagini scorrono armoniose, un volto solare accoglie, gentile nutre il proprio sentire, lontano da pretese sorride porgendo la mano sul cuore. Dal finestrino come fosse una carrozza, veloce senza sosta matura l’impegno di una promessa, un grume di sabbia rivela essere di passaggio tra le onde di questo mare. Dolci notti in preghiera è stato confidato al nuovo nato, senza festa e clamore ti affido il sapore, che non sia amaro il sacrificio del voler stringere calore umano. Agata guida del sentiero. (Ragusa Visionaria) / 9791222751528
    Addendum: “Ex divina pulchritudine esse omnium derivatur” Dalla bellezza divina la bellezza del creato. Tommaso d’Aquino, D.N. Claudio Arezzo di Trifiletti, per certi versi, svolge lo stesso ruolo provvidenziale assegnato a Mosè. Lo scritto di Origine, pervenutoci tramite Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno, con il titolo di “Philocalia”, descrive Mosè come un uomo “istruito nell’arte musicale di Dio”. L’arte visiva di Claudio Arezzo di Trifiletti subito si trasforma in forma sonora (cfr. Isomorfismo rilevato da Platone tra le quattro “technai adelphai”, scienze sorelle: aritmetica, geometria, musica, astronomia), proporzione armonica, quindi musica, che acquista lo statuto di un “pharmakon”, utilizzabile per una possibile “terapeia”, che confida in una guarigione, capace di portare ordine e pace, la dove è disordine e conflitto. Essa assomiglia alle parole di Panteno (filosofo siciliano). Clemente Alessandrino riferisce di aver trovato la pace nelle parole di Panteno. (Maurizio Militello) – Viaggio nelle onde, sento un non tempo che respira nelle rovine. Ristoro del luccichio che narra melodia del quieto vivere, prodigio dell’attesa. Battere le mani in sintonia col proprio battito, strumenti viaggiano nell’invisibile. (Siracusa Visionaria) / 9791222751535
    Caro Claudio, ogni volta che leggo tue note, sento che tu appartieni a un mondo che, purtroppo, sta per soccombere, un mondo di cui l’uomo si crede padrone e non sa che la terra va protetta dalle insidie dello sfruttamento e dell’incuria. Nelle tue artistiche “Sfere” colgo il chiaro messaggio che conduce ad una scelta di vita fatta di luce, di speranza, di spiritualità, di amore. Questo è quanto volevo dirti, avendo avuto modo di conoscerti di persona, ma anche dai tuoi scritti e dalle tue opere. Noi siamo tutti in salute e sarà mio piacere portare i tuoi saluti ai miei cari. Auguri per le festività natalizie, un caro saluto. (Cesare Botto) – Gradi di sensibilità, Percezioni, malinconia dell’apparenza, stati d’animo, crescita. Nel silenzio delle mie candele trovo ristoro, riposo dalla malacreanza allontano il buio da me. La Giustizia non può essere uguale per tutti. L’esigenza purtroppo a volte crea reato, l’ingordigia peccato. La vita è magia costante, educazione al sentimento. Opportunità, miglioramento, contemplazione delle piccole cose, sincronia. (Messina Visionaria) / 9791222751542
    Splendide le tue pitture… Rappresentano in forma figurata il “gloria in excelsis deo…” che i fedeli esprimono in forma sonora attraverso il canto (i canti gregoriani…)… Comunicano perfettamente quell’idea del “tutto armonico” che gli antichi filosofi predicavano e sono riusciti a trasmetterci. (Maurizio Militello) – Ballarò, Opera di Annunciazione. Palermo mi ispira, fresca, gentile e accogliente, disponibile e sorridente. A Palermo le porte dei palazzi sono aperte, la sua gente ha compreso il valore dell’essere cordiale. In nome della velocità abbiamo perforato montagne, profanato tombe, prosciugato fiumi, fatto della carestia, carriera. Le venature della pietra, del legno, il disegnare del mare, dei vulcani, armonia dell’universo. Tempo dei veloci millenni, il micro per comprende il macro, l’Infinitesima Legge che regolarizza il Tutto. (Palermo Visionaria) / 9791222751559

  2. Claudio Mario Andrea

    I numeri perfetti sono molto rari, proprio come gli uomini perfetti. (Cartesio) – Tre, è la somma meno uno zero della mia nascita, sono le tre punte dell’isola che amo, i chiodi della crocifissione, e in primis i segni che mi faccio per ogni turbamento. Padre, Figlio e Spirito Santo. Madre Misericordiosa veglia sul nostro cammino. (Cortile delle Nevi) / Sterile il criterio di valutazione nel contemporaneo, un mercato privo di conoscenza dei reali parametri di ricerca.

    Colui che sa essere costante, che sa perseverare, che ha misura nelle parole e autocontrollo, che mai alza la voce, ebbene, costui si avvicina all’elevazione. (Confucio) – La costanza è il complemento che ha misura nelle indispensabile di tutte le altre virtù umane. (Giuseppe Mazzini) – Come raggiungere un traguardo? Senza fretta ma senza sosta. (Goethe) – Cadendo, la goccia scava la pietra, non per la sua forza, ma per la sua costanza. (Lucrezio) – Ma io sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere in modo sleale. Grave colpa da parte mia, lo so! (Pier Paolo Pasolini) – Niente è più nobile, niente di più venerabile della lealtà. (Marco Tullio Cicerone) – È meglio essere leali che famosi. (Theodore Roosevelt) – Chi non ha veduto accendersi in un occhio limpido il fulgore della prima tenerezza non sa la più alta delle felicità umane. Dopo, nessun altro attimo di gioia eguaglierà quell’attimo. (Gabriele D’Annunzio) – La vita è ciò che ti succede mentre sei impegnato in altri progetti. (John Lennon) – Riposati: un campo che è rimasto in riposo fornisce un abbondante raccolto. (Ovidio) – Il riposo è il condimento che rende dolce il lavoro. (Plutarco) – Bisogna conceder riposo alla mente, perché dopo si ritrovi più rinfrancata e vivace. (Lucio Anneo Seneca) – Dov’è la Vita è il Sogno; dov’è il Sogno è la Vita. (Gabriele D’Annunzio) – Io sogno la mia pittura. Poi dipingo il mio sogno. (Vincent Van Gogh) – I sogni sono illustrazioni dal libro che la tua anima sta scrivendo su di te. (Alan Drew)

    La vocazione significa avere per mestiere la propria passione. (Stendhal) – La tua professione non è ciò che ti fa portare a casa la tua paga. La tua professione è ciò che sei stato messo al mondo a svolgere con tale passione e intensità che diventa spirituale nella sua chiamata. (Vincent Van Gogh) – È ben raro che la vocazione artistica sia una benedizione. (Paul Claudel) – Non ha importanza la forma della chiamata. È una cosa tra Dio e me. Ciò che è importante è che Dio chiama ciascuno in modo differente. Noi non abbiamo alcun merito. L’importante è rispondere con gioia alla chiamata. (Madre Teresa di Calcutta) – Il solo impegno degno di rispetto è quello che risponde a una vocazione personale. (Ignazio Silone)

    I matematici hanno cercato invano di scoprire un qualche ordine nella successione dei numeri primi, e abbiamo ragione di credere che è un mistero che la mente umana non potrà mai penetrare.” (Eulero)

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