Cattedrale di Sant’Agata – Via San Calogero Natura Protegge – Primitivo Verde Urbano – Foglie Forme Geometriche – Bar dei Miracoli Pozzo di Gammazita – Pianetini di Pace Catania. L’amicizia, sempre stato un punto fermo. Tempo del Silenzio, Visione Melodiche.
Archivio tag: umanità
The five lands
Catania – Via Umberto, madre tiene per il polso un bambino, tra la folla lo trascina gridandogli: “qui i bambini li rubano”. Via Torino, una madre chiede al figlio di portare la busta con il pane, o lo zaino – esclama “di non poter essere caricata come un mulo”.
Dentro il bar si entra con la mascherina, si mangia e si beve senza. Intorno sembra tutto perdere contatto con la realtà, la notizia attraverso un famigerato giornale, afferma che i malati sono in aumento, c’è il rischio che i media ricomincino ad amplificare il buio, far ammalare di paura.
Sembra tutto essersi ammalato, anche le piante stanno rinunciando ad annunciare il buon giorno, la natura è stanca, l’uomo persevera con il suo imperialismo, siamo a un passo dal collasso.
Il vecchio sistema è un nodo che deve accettare le conseguenze. Fame nel mondo, disperazione, popoli in fuga, oceani senza rispetto, montagne rase al suolo, strade sempre più veloci verso un declino annunciato. Politica assente dal ricoprire dignitosamente la guida di un paese, di una nazione, del pianeta. (Le Cinque Terre)
intelligence
Intelligenza disumana utilizzerà intelligenza artificiale per assoggettare l’intelligenza umana. Questa è l’equazione.
Please remember that the planet is feeling bad, we are only the cause.
Vi prego di ricordarvi che è il pianeta a stare male, noi siamo soltanto la causa.
Non fatevi prendere dal panico, ancora godiamo della Misericordia del Padre dei padri, saranno tempi difficili, ma superabili se restiamo tutti uniti. Ora il mio sangue sta gelando, mi sto forse esponendo troppo, ma cercate di comprendere questa pioggia, ogni singola goccia. Pace in terra
Common floor
Ritrovati a Pompei in una prestigiosa dimora, resti di un abbondante banchetto. Usignoli considerati una vera prelibatezza, e maialini di appena due mesi. Qualsiasi divinità avrebbe maledetto quell’uomo. Rispettiamo il creato, il virus scomparirà giusto il tempo dell’avvertimento, che durerà 10 anni, poi starà a noi comprendere la strada per sconfiggere il buio. Proteggiamo ciò che ci è stato affidato, rimboschire il pianeta.
Abbiamo seriamente ammalato l’ecosistema globale.
Ieri mi è stato donato un antico telo da raccolta, pesante la sua stoffa, impermeabile ho ritrovato un tetto.
One square meter of wood
UN METRO QUADRATO DI BOSCO – FERROVIA CIRCUMETNEA – VIALE LEONARDO DA VINCI, CATANIA
Il progetto nasce per favorire la cultura volta a tutelare l’ambiente in un contesto urbano sempre più occupato dalla cementificazione. Alberi simboli di vita che uniscono il cielo alla terra, l’albero si “radica” sia in alto che in basso, affonda le radici e i suoi rami nell’etere, congiungendo così il mondo luminoso della coscienza a quello oscuro e sotterraneo dell’inconscio. Nutrendosi sia dell’ “immateriale celeste” che del “materiale terrestre”, l’albero permette e nutre la vita fisica sulla terra, dove è indispensabile, ad un livello anche semplicemente biologico, per la cosiddetta funzione di fotosintesi che compie. Questa vitale mediazione fra mondi opposti, reca con sé l’aspirazione ad un cammino di crescita e di evoluzione: il terreno germoglio che, nutrito da una potenza sacra, diviene albero fino a farsi asse del mondo, manifestandosi nel cosmo ed irradiandosi in ogni parte di esso, rappresentazione vivente del centro e della totalità.
Albero, simbolo di rinascita ed epifania. Epifania dal sacro che nasce dalla terra o cammino iniziatico dell’anima, queste eterne celebrazioni si uniscono ad un’altra potente risonanza simbolica: attraverso l’immagine dell’albero che continuamente si rinnova e rinasce, prendendo alimento da una sorgente sacra al centro del mondo, l’umanità ha modellato e dato corpo a una delle sue più profonde aspirazioni, la rinascita ed il perenne rinnovarsi della vita, la propria centralità nel cosmo, l’incessante anelito ad un mondo armoniosamente ordinato.
Il progetto sarà avviato mediante la collocazione di una prima essenza arborea prelevata dal palazzo della famiglia Speciale, e trasportato alla stazione Borgo per essere trapiantato in prossimità del piazzale ferroviario lato Viale Leonardo da Vinci. Nell’ambito di tale iniziativa verrà chiesto ad FCE la disponibilità per l’espianto e la piantumazione delle essenze arboree di cui si richiede l’adozione.
Poesie und Anatomie
Catania, Domplatz
Liebliche Barockfassaden, fotografierende Touristen im Frühlingslicht. Der Dom von Catania. Alles ist süß und hell in ein Gewand aus pudrigen Farben gekleidet. Man feiert die verdiente Freizeit bei Straßenmusik und Gelati zu Füßen des Wahrzeichens von Catania: dem fröhlich sprudelnden „Fontana dell’Elefante“.
Nachdem der Ätnaausbruch von 1669 und das Erdbeben 1693 die Stadt zerstört hatten, wurde Catania nach den Plänen von Giovanni Battista Vaccarini, eines der wichtigen Vertreter des sizilianischen Barocks, neu erschaffen. Dieser italienische Architekt und Baumeister prägte das Gesicht der heutigen Altstadt Catanias – ihm sind die barocke Fassade der Kathedrale, der Palazzo San Giuliano und der Elefantenbrunnen zu verdanken, den er aus Fundstücken neu gestaltete.
Auf dem Marmorsockel thront die Lavastatue in Form eines Elefanten aus der Römerzeit. Der ägyptische Granitobelisk auf seinen Schultern zeigt Hieroglyphen und Symbole des ägyptischen Isiskults.
Die Kathedrale Sant’Agata beherbergt stolz das Grabmal des Komponisten.
Die ursprüngliche Kirche wurde ca. 1070–1093 in normannischer Bauweise über den römischen „Thermen des Achill“ errichtet. Erdbeben und Eruptionen des Ätna zerstörten die Kirche mehrfach. Der Architekt Girolamo Palazzotto baute 1709 die heutige Kathedrale unter Einbeziehung des normannischen Ostteils wieder auf.
Den Übergang zu einer ganz anderen Welt bildet der überraschend versteckt liegende Brunnen „Fontana dell‘Amenano“ aus Carraramarmor.
Hier geht es zuerst einmal ein paar Stufen abwärts. Der Platz mit den eng angeschmiegten Gebäuden liegt tiefer als der Domplatz und ist dadurch vom Sonnenlicht geschützt.
Ich wate durch eine glänzende Schicht aus Wasser und Fischabfällen. Die Möwen tanzen in der Luft, die Katzen freuen sich über Reste.
Die brüllenden, eher grimmig drein schauenden, hackenden Fischhändler erscheinen geradezu bunt vor den dunkel wirkenden Gebäuden und dem schwarzen Lavasteinboden.
Es duftet, nein es stinkt – abgehackte Köpfe, tote Augen, zerteilte Körper, Blut, Innereien.
plots
Etna, S.Agata, Mediterraneo, sono pilastri fondamentali di questo respiro. Camminandoci intorno, è percettibile una sottile poesia accarezzare il cuore, non siamo più abituati a provare queste emozioni, sono benefiche, in diretta connessione con quanti hanno calpestato la tela, è una proporzione quantica, se desiderate frutto della mia fantasia.
Ho immaginato uno spazio sociale, chiunque volesse girarci delle scene, ricercare traccia scritta, far parte di questo spettacolo nato dal flusso, è il benvenuto.
Gratificato da questo piccolo cambiamento.
PROROGATA
Fino a Domenica 13 Gennaio h. 9/19
Catania Exhibition Contemporary Art

Emozione è trovarsi in famiglia, riconoscere Catania anche in questo. Calore, voglia di farcela, essere presenti.
L’arte è espressione di se stessi….e può essere tutto…un semplice ramo di un albero piegato in un certo modo…una goccia di pioggia che cadendo segue un certo ritmo…ed è bella perché è soggettivo anche il significato di una determinata opera d’arte…è voglia di esprimersi….voglia di urlare ciò che senti e anche voglia di capire……
Lua Scalisi
DATEMI SPAZIO – L’Immaginazione chiede spazio
INSTALLAZIONE ANTROPOLOGICA PORTALI QUANTICI PITTURA COSMICA
Opere esposte 77
Imprints: London, Paris, Amsterdam, Venice, Malta, Rome, Abu Dhabi, Milan, Greece, Turkey, Cairo, Catania.