Io di notte ho visto farfalle gialle posarsi su margherite bianche colorandole di giallo. Io di notte ho visto madri nutrire al seno i loro figli donando loro il sapore del miele delle api. Io di notte ho visto i suoi grandi occhi e toccato le sue rosse labbra baciandole. Io di notte (Aldo Vitale) / Questo sono io (Note) – Attingere dalla visione, avere in dono l’impeto della creazione, realizzare per la condivisione e nella condivisione ritrovare il respiro che ci connette in un unico corpo. (Claudio Mario Andrea) / Casa Museo Sotto l’Etna ISBN 9791222748207
Category Archives: abstract art
Equilibrio dei Mari
La pazienza è la più eroica delle virtù giusto perché non ha nessuna apparenza d’eroico. (Giacomo Leopardi) – Erano le continue testimonianze ad evidenziare lo stato delle cose. L’invidia verso chi sentiva lo spazio come alleato, portava coloro che detenevano il potere nella miseria, accontentandosi di fallire pur di non cedere il timone. Vagavano per un’odissea di disappunti, quando la causa e la risposta era insita nella sopraffazione.
Sentimento Universale
Le montagne sono le grandi cattedrali della terra, con i loro portali di roccia, i mosaici di nubi, i cori dei torrenti, gli altari di neve, le volte di porpora scintillanti di stelle. (John Ruskin) – Quando a distanza scorgi un uomo intento a pregare, dopo i tuoni la pioggia, l’ingresso, non siamo pronti ma il sipario è quasi giunto. (Pilastro della Torre)
La magia è un ponte che ti permette di passare dal mondo visibile in quello invisibile. E imparare le lezioni di entrambi i mondi. (Paulo Coelho)
La Sensibilità è l’abito più elegante e prezioso di cui l’intelligenza possa vestirsi. (Osho) – Piazza Abramo Lincoln, Cortile delle Nevi, Casa Museo Sotto l’Etna, Cuore della Montagna, Palazzo Speciale. (Catania Visionaria)
L’uomo fedele al potere non ha nessun ideale se non la vanagloria
La vite dentro il pozzo. (Memoria Presente) – Questa luce è fredda, il sole e tutte le stelle non mi sembra siano compiaciute dell’operato umano, c’è vento fuori, bisogna porgersi la mano e seguire il cammino. Caro amico è stato bello l’averti incontrato. (Infanzia)
Una Montagna dentro un granello di sabbia
Caltagirone Visionaria
Il cielo è una sfera infinita il cui centro è ovunque e la circonferenza in nessun posto. (Platone) / Sfere Rispetto Pianeta 301/310 – Rosa dei Venti Alberi Sonori, Inizio del Passaggio, Incontro del Salvataggio, Presagio dello Spirito, Incanto dell’Autentico, Primordiale Ricordo, Consolazione del Forestiero, Dispensa di Memoria, Narrazione del Cosmo, Ornato dallo Spazio. L’Essere genuino in un mondo artefatto è privilegio, l’autenticità del sentimento è cosa sempre più rara. Cerco fare introspezione, tirare fuori il ricordo di vite passate. Mio nonno aveva un roseto, con l’avanzare dell’età non essendo più potate diventarono quasi alberi. La natura di un bosco incantato, l’odore di un numero che pur essendo primitivo mantiene la fragranza che in tutto nutre sollievo. Silenzio, Patria degli Antichi. Il Profumo di un fiore è un viaggio.
Agrigento Visionaria
“Profondo è l’odio che l’animo volgare nutre contro la bellezza” Ernst Jünger – Stremati si torna al principio, Quando una scintilla illuminava civiltà, La comprensione si divideva col pane, Le porte erano fatte di contenuto, Al bussare veniva intonato benvenuto. L’occhio era abituato a vedere oltre, Sentire oltre le apparenze, Simmetria dell’armonico sentire, Consuetudine del rivolgersi pacato, Erano tempi illuminati dalla fede e il rispetto. / Sfere Rispetto Pianeta 251/260 – Deposito una scintilla del mio essere, cerco riprendere alcuni tratti dell’anima di un trascorso, li sintetizzo in un racconto, circolare diviene la rotta. Il tempo si manifesta attraverso le rughe. Lineamenti sottili si diramano dalla pietra al legno fino alla terra, e in tutto ciò che viene vissuto dallo spazio che attraversa l’esistenza. Geometria senza confini, memoria del vissuto, elementi visivi e invisibili. Umanità, imperatrice dell’apparenza ritrova la superficie della ricerca alle prime lettere, gli zeri preceduti da numeri, l’incognita. Un futuro incerto si riversa nella poesia di un lume ad olio, il cigolio di una porta diviene rivelazione.
Lo Sfrattato di Arte Involontaria, Breve Racconto di un’Inedita Avventura dentro il Paradosso della Rete
Onirico, Risorse Condominiali, Preservare Memoria, l’Importanza di Avere la Terra Sotto i Piedi, Angolazioni Torre Cupido, Porta delle Soluzioni, Verde Urbano Primitivo, Radici Narranti. – Quando si ha voglia di creare la fantasia diviene infinita, il respiro si connette, il riparo nelle buone intenzioni, le onde dello stesso mare. (L’Ombelico dell’Elefante) / C’è sempre da complimentarsi quando si incontra brava gente.
Era una delle persone più temute in paese, in caserma vari erano i fascicoli con varie ipotesi che riportavano quella gentile persona ad essere responsabile di alcune ritorsioni. Era sempre gioiale e pacifico, anche quando provavano prendersi gioco di lui, faceva finta di non comprendere, si allontanava lentamente senza implicarsi in logorroiche inutili discussioni, e così si dileguava. A volte capitava che a distanza di poco tempo, accadessero alle stesse persone che lo avevano offeso, mancato di rispetto, delle cose spiacevoli. Molte erano le voci, e col passare del tempo alcune di esse mischiandosi con altre fantasie, ipotizzavano delle relazioni riguardanti i fatti. Il tempo trascorreva e nella preghiera si rifugiava, continuando ad ignorare quanta bestialità risiedeva in quella gente così superficiale, sapeva che nella realtà lui rispettava un codice, e quando gli veniva fatto un torto non aveva alcun bisogno di avere alcuna spiegazione, sentiva che il tempo è il miglior educatore, si augurava sempre che la vita fosse misericordiosa nel riscatto del conto. Quando veniva equivocato sorrideva e alzava gli occhi in cielo. (Torre Cupido)
service communication
Costruire e immaginare, In Me Mago Agere. Il nuovo mondo è già qui, nell’infinita linea blu dell’orizzonte l’arcobaleno è un ponte. Piantare nuovi semi per nuove parole e nuove radici. Culla, oasi, amore. A-mors, senza morte, vita. Regia Padre Eterno, verso l’uno, l’universo, una porta e nuove ali per volare. Cosa ne avete fatto del mio volo?
La vita è l’arte dell’incontro, ci sono anime destinate a incontrarsi e rincontrarsi al di là del tempo e dello spazio, perché appartengono alla stessa famiglia animica. Siamo qui nello stesso abbraccio sul mare vicino al Castello. Chissà quante altre vite, volte senza ricordare ci siamo incontrati così. Resistiamo come anime eterne e libere.
Dalila Salonia
Museo dello Spazio Luogo Immaginario Catania Visionaria Ex Italcementi. Oggi scriverò, è un periodo così ripetuto che le parole sembrano perdere contenuto. La storia insegna, molti non tengono conto dell’insegna. Siamo ospiti di passaggio, affidato un dono che brilla nella verità. Essere in luce, alimentare ricerca, animo fertile, umile dimora manifesta riserva regale.
Ogni nome ha melodia. Nasim, Deriva dal persiano che significa brezza.