Casa, viaggio, contenitore memoria, respiro spirituale. Casa Museo Sotto l’Etna
Archivio della categoria: ART IS LOVE
Social Dreams Catania Villa Bellini
Ascoltando il vuoto perdo l’equilibrio. Luoghi immaginari, Realizzazione.
Sogni Sociali. Stop cloro fontane pubbliche. Macchina del tempo, terra necessita alberi, radici intercedono. Fiori sono palme, respiro poesia, omaggio magia. Più alberi meno eventi, servizio natura. Madre Acqua, impronte di pace. Mia, Ficus Regina Margherita. Rieducazione alla natura, politica assente. Foglie in trasformazione, humus, microcosmo. Largo Paisiello, mandala connessione spazio. Catania Contemporanea Trovare una soluzione. Vincenzo Bellini e il Giardino dentro il giardino.
Anonymous spiritual bridges
Non è difficile. Vetro visibile, trasparente, preparazione incontro fluidi, connessione albero. Ponti spirituali anonimi. Il Simeto (Simaethum in latino, Symaithos, Σύμαιθος in greco antico, Wādī Mūsā, ossia “Fiume di Mosè”, in arabo). Ero bimbo, ora lo sono di più. Immersi nella tecnologia, si rischia perdere il contatto col sentire, sentimento. Non credo si perda nessuno, ognuno in cuor proprio conserva bellezza incontrata. Ci si può imbattere nel preconfezionato, l’augurio è il risveglio. Tempi duri per i sognatori.
gratitude
Eating Art
Insegniamo ai più innocenti la guerra attraverso il gioco. Delirio ambulante, simmetrie scalze. Ho cercato fare del bene, a volte ho fallito. Come in ogni odore risiede memoria, anche nella luce rivive storia. Non faccio questo mestiere, per me è vocazione. Casa, custodisco, affido e condivido, desidero essere rassicurato. Entrare in questo spazio trasforma, a volte ricevo lettere dagli ospiti precedenti, raccontano quanto sia stato coinvolgente visitare Catania vivendo Mezzanine.
Desidero una terra in vacanza
social house contemporary artist
In genere nei paesi arretrati, Italia compresa non essendoci scuole specializzate, anche i bambini prodigio vengono considerati autistici. Per me l’autistico ha dei grandi doni. Numero primo, non poter apprendere con metodi classici, quindi in totale sconnessione dalla classe. Purtroppo sono rari i professionisti in condizione di poter comprendere, anzi oserei dire che sono molto combattuti. In tenera età, ricordo avevo problemi d’apprendimento, mi affidarono ad una grande persona (Prof.ssa Tirreni), che in seguito entrò in contrasto con l’insegnante. Lei facendomi adoperare il metodo specifico, riusciva a farmi risolvere il compito in pochissimo tempo, però questo non poteva essere accettato. Ricordo ci fu una diatriba che i miei genitori si rifiutarono appoggiare, e quindi mi ritrovai in un mondo tutto mio, isolato. La situazione è triste, perché la verità è scomoda, conviene che queste rarità cadano in depressione o addirittura si autoannientano, perché potrebbero mettere in difficoltà la media.
Archivio Fotografico Alessandra Saccà +39 339 5384815 www.alessandrasacca.com
Toni Fish and Imaginary Boat
Un bellissimo gioco, bisogna scrivere velocemente le note, pause minime per non intralciare il fresco ma imperioso avanzare del racconto. Comporre scrivendo nota dopo nota, tutte le note del mondo, e soprattutto tutte le note mai pensate, senza mai perdere la visone del tutto, quello che io chiamo il gioco necessario e qui Arte Involontaria. (Alfio Rapisarda)