Ho camminato per le strade di mezzo mondo, protocollato domande senza francobollo. Sogna bene, impara il giusto e rivolgiti sempre al tuo cuore. Buongiorno, avrei bisogno di fare: realizzare quell’impeto che fin da sempre, mi trascina in creazioni che volano lontano dal grigio, varcano notti senza tempo, imprimono sigillo che scuote vento, sono nutrimento per lo svolgimento. Anche se non arriverò a destinazione, il viaggio è stato premeditazione, mi ha aiutato a comprendere l’illusione, poggiare mano senza confusione su un punto fermo. Sembra che il fallimento sia l’origine del pentimento, anche se in rare circostanze si ritrova l’ardito salvamento di non essere stato frangivento. Ho bussato, raccontato, spiegato, cercato di rendere visibile quel seme che custodisce antica radice, folta e chiara era la superfice. L’equazione che si ritrova, è il tentativo di sottrazione della dignità a favore di una vacua vanità. Salotti, congressi, ricerche e manifesti, profumi, cravatte e tacchi che scendono le scale, rigorosamente color sale.
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Terra antica quanto la parola respirano i nostri cuori, varcano le nostre braccia, plasmano sentimento
Creare un ponte, metterci dentro sentimento, viaggiarci intorno, parlare con la luna, trovarci una famiglia universale, rendersi utile, fare del tempo un dovere. / Balconi erano ornati a festa, La parola placava tempesta, Ornamenti erano le gesta, Ogni spazio era consolidato, Niente era privato, Tutto sembrava essere rinato, Era un mondo in festa, Tutto era divenuto poesia, L’edera e il trifoglio sembravano danzare, Senza alcuna sosta il suono era melodia, E di quel paese la gente ne racconta con malinconia, Oggi tutto è fretta senza tempo, La natura è salvamento, Disegnare un cerchio nutrimento, Sedersi sotto un albero riflessione, Dinanzi una chiesa prodigio, Tutto ritorna come è passato, Nella speranza questa volta sia tramandato. (Agrigento Visionaria)
in my island silence is a frame
Fin quando all’uomo cucciolo non si insegna che l’Anima della Vita alloggia in tutto, saremo difronte all’ingenuo disprezzo. Una Stella Marina, non ho mai visto niente di più innocuo, eppure quanta indifferenza a volte loro piccole creature del mare, fragili e amorevoli, soffrono, patiscono. Un pomeriggio, un tramonto dove una volta popolato da serpenti guardiani “Acicastello” , tra il suono e l’odore del mare, luce e aria di cielo, ne incontrai una schiattata al suolo. Avrei voluto fargli la respirazione bocca a bocca, un palpito al cuore, ma niente ero talmente sprovvisto di insegnamenti riguardo quell’esserino che sanguinava a dirotto bianco, che l’unica cosa che ho sentito fare era rimetterla in acqua. Senza vita il corpo, scendeva fino al suo mondo, ma niente, il momento era passato.
Mediterranean – Autorimessa R1 Catania Via Plebiscito 747
Oggi ho fatto una passeggiata al lungomare di Catania, il mare si infrangeva sugli scogli, l’acqua spruzzava alta in cielo, il vento l’abbracciava. Ho raccolto un dono del mare, un pezzo di un’imbarcazione di legno, che desiderava altra vita. Scrivere di una ricerca, sarebbe approssimativo e svilente, troppi piccoli particolari passerebbero inosservati. Forse la partenza sono le radici di un Ficus, o la statua di Gesù, o forse un sassolino che mi ha indicato la strada, una cosa è certa, ogni passaggio non è premeditato, anzi oserei affidato. Affidato a quella voce che racconta la verità, che alchimizza l’amara storia, rendendola poesia dolce, di certo una cosa è certa, la salvezza viene affidata alla madre. Il flusso che guidava le dita che solcavano attraverso quell’anonimo pezzettino di roccia, anziano non si sa quanto, armonizzavano le onde in amore, in perdono, in riscatto di un mondo preso in ostaggio da segnali prevaricanti, ambiziosi d’attenzione, ma privi di contenuto. Mediterraneo è una storia che parla di ombelico, incontri che diventano ancor prima famiglia, perché lo spirito si pronuncia, non ama maschere e imposizioni, si eleva attraverso un corpo fragile e nudo.
Cortile del Sole – Salumeria Fratelli Zappalà Catania Via Grotte Bianche 16
the solution of the three
L’evoluzione è la legge della vita. Il numero è la legge dell’universo. L’unità è la legge di Dio. (Pitagora)
Non saziatevi di chiacchiere, degustate fatti reali, vi sentirete più leggeri.